dal passo delle radici al lago santo

di | 9 Gennaio 2021

Davanti al parcheggio c'è una cappella devozionale con comode panchine all'esterno. Oggi c'è chi lo fa con cavalli o muli, ma il suo sangue reale richiedeva some adeguate alla sua grandezza. Si arriva così a una cappelletta accanto a un grande mucchio di sassi. Da Lago Santo al Passo delle Radici i km diventano 19. Ritrovo e orario di partenza: Parcheggio Passo delle Radici 1527 mt. g iro ad anello dal Lago Santo per il Passo Boccaia e Colle Bruciata. Carta con reticolo chilometrico GPS compatibile Allegata piccola guida Anello del Lago Santo trekking di 7 giorni sui sentieri più belli intorno al Cimone (pagine 64) . Lasciata la Cima dell’Omo, seguendo sempre il crinale superiamo una specie di anticima e scendiamo al Colle Bruciata o Porticciola 1714m. Secondo la tradizione non è dovuto allo spietramento, ma alla devozione verso San Pellegrino ed è chiamato Giro del Diavolo. Si parte da dove si è lasciato, dalla faggeta che circonda e avvolge il lago: alti tronchi chiari sorreggono una densa copertura, che ricopre tutto di fresca ombra e tiene il sottobosco pulito. - Si prosegue per la "Str. Tempo di Percorrenza: Indicativamente 6 ore Livello di difficoltà: E – Escursionistico Cartografia: Alto Appennino Modenese Cai Modena 1:25.000 Percorso automobilistico: Carpi, Modena, Castellarano, Cerredolo, Passo delle Radici Quota di partecipazione: 10 € Accompagnatori: Dante De Simoni – Edi Forghieri – Marco Bulgarelli – Paolo Lottini. Torno allora nel primo posto e, con aria mesta, acquisto l'unico capo adatto, che porterò in giro in questa terra dove pure i veronesi sono mangiapreti. Scartati quelli di panno da donna e uno per bambini, ne trovo uno solo adatto, bianco e con la dicitura 'Lourdes'. Dopo un breve passaggio esposto, si valica una dorsale, oltre cui lo sguardo si può spingere fino al mare e alla Apuane. Più avanti incontro due trentenni. Eppure tra il XVI e XVII secolo questo attrezzo aveva un legame particolare con i nostri monti ed in particolari con gli alberi del bosco. Lagdei" fino al "Rifugio Lagdei". - Il percorso parte dal "Parcheggio Cancelli" che si trova alla fine della strada provinciale 86. Dopo Pievepélago si devia a destra risalendo il vallone che guida verso il Lago Santo; l'asfalto termina presso un grande parcheggio (quota 1448). Full Movie, Invernale al Broad Peak 2020-2021: Zoltán Szlankó in ritardo di due giorni. Scambio qualche parola con lui e gli indico il mare, che ancora non aveva notato. Da Passo Manghen al Lago delle Stellune 30/08/2020 Bella escursione lungo i sentieri dei Lagorai attraverso un ambiente suggestivo fra laghetti alpini, forcelle e resti della Grande Guerra con partenza dal Passo Manghen fino a raggiungere il Lago delle Stellune. Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri. Mi chiede informazioni sul rifugio del Lago Santo e io, che non dimenticherò mai i mirtilli con la panna, gliene tesso le lodi. Raggiunto il parcheggio, si lascia. La nostra esperienza. - A piedi: Introduzione: escursione effettuata a Settembre 2015, itinerario ad anello. Tutta l’area è di notevole importanza anche sotto l’aspetto geomorfologico perché presenta numerose testimonianze dei ghiacciai che si svilupparono durante il Würm (tra 75000 e 10000 anni fa) in queste zone. Da Castelnuovo Garfagnana, S.324, Passo delle Radici, proseguendo fino al bivio per … Dal passo dell'Abetone 18 chilometri. Davvero ottima. Previdente, avevo telefonato già a luglio per prenotare, ma il proprietario mi aveva detto che era presto e di richiamare a fine agosto. Mi sveglio presto per il Giovo illuminato dalla luce rossa dell'alba. Scesi al passo del Giovarello, per un lungo tratto si segue una sterrata di nuovo nella faggeta. Come seconda uscita del 2012 abbiamo rimesso un'escursione sulla neve al monte Rondinaio sull'Appennino Tosco Emiliano. Mi fermo poco più avanti per pranzare e, durante la pausa, vedo passare il proprietario dell'auto, che tiene in mano un pettine gigante colmo di mirtilli. Su comodo sentiero, risaliamo (100 m D+ circa) fino al Giro del Diavolo, dove riprendiamo la dorsale e il tracciato della Grande Escursione Appenninica. Come seconda uscita del 2012 abbiamo rimesso un'escursione sulla neve al monte Rondinaio sull'Appennino Tosco Emiliano. Saliti a un colle, si passa sul solatio versante sud, dove incontro molte lucertole. Uscite Didattiche di Escursionismo invernale, Iscrizione Corso Topografia e Orientamento, 50° Anniversario del Rifugio Città di Carpi, Invernale al Manaslu 2021. Da questa distanza non sono bianche, ma delicatamente blu per la prospettiva aerea. Cima dell’Omo, Monte Giovo, Cima Grotta Rosa. Periplo del Lago Baccio . Bargetana (m 1775) (m 1800) Colle dei Laghi (m 1693) P.so delle Radici (m 1529) S.Pellegrino i Alpe (m 1524) Lago Santo (m 1502) M. Prado (m 2054) P.so degli Come arrivare al Lago Santo. Nell’ambito della Settimana Nazionale di Escursionismo organizzata dal Club Alpino Italiano che si svolgerà nella nostra regione dall’8 al 16 settembre e all’interno di un trekking itinerante che dal Passo della Cisa arriverà al Lago Santo Modenese denominato “Trekking dei Pensieri Viandanti”, il 15 settembre è stato assegnato alla nostra Sezione l’accompagnamento dell’ultima tappa Passo delle Radici – Lago Santo modenese. Dopo circa due chilometri si svolta a sinistra, seguendo le indicazioni per il paese delle Tagliole e il Lago Santo. Provo allora in un altro negozio, che ha ogni genere di vestiario con il marchio del posto, tranne i cappelli. Ora non ci rimane che scendere l’ultimo tratto del sentiero 529 che ci porta al Lago Santo 1450m, meta della nostra gita. Purtroppo per riprenderla servirebbe molto più grandangolare di quello che ho. Si raggiungono da Pievepelago, svoltando per la statale che conduce al Passo delle Radici e seguendo le indicazioni per il paese di Tagliole e per il Lago Santo. Stefano Ghisolfi: “Change” (9b+). Anche stavolta sono l'unico cliente. Su comodo sentiero, risaliamo (100 m D+ circa) fino al Giro del Diavolo, dove riprendiamo la dorsale e il tracciato della Grande Escursione Appenninica. Questo Passo si trova a 1529 metri di altitudine e collega Emilia a Toscana. GPS: 22/07/2006: D Sul Crinale dal Passo Cisa al Passo del Cirone e Lago Santo, PDF: FOTO: 05 E’ la seconda tappa più lunga del percorso previsto. 1° Giorno Abetone – lago Santo - A piedi: Ritrovo e orario di partenza: Parcheggio Passo delle Radici 1527 mt. Lug 15 2015 Al Lago Santo parmense, tra i boschi della strega Lucabagia. Ristorante Bar Edelweiss Passo del Lupo m. 1.560 0536 62292 - Sempre aperto Ristorante Bar Lago della Ninfa m.1.503 tel. Partenza dal Casone di Profecchia (prov. Inizialmente il sentiero 00 segue la strada forestale che fiancheggia il monte Alpe di S. Pellegrino per giungere alla Bocca del Fornello 1659m, quindi prosegue incrociando la sottostante strada forestale Barga-Pradaccio, che subito abbandona per continuare tra fitti faggi in direzione della Cimetta 1664m fino ad arrivare in vetta al M. Spicchio 1656m. Il borgo si rivela una parziale delusione, forse per le troppe auto e moto che lo attraversano e per l'atmosfera da turismo sciatto e ciabattone. La fauna annovera cervi, daini, caprioli, cinghiali, mufloni, marmotte reintrodotte nell’ultimo dopoguerra, perfino l’aquila reale e il lupo appenninico. L’anello grande per la cima del monte Rondinaio lo abbiamo fatto in circa 4 – 5 ore… dipende dal passo e dalle soste! La vista di cui si gode da qui, verso le colline di coltivi del basso Appennino, è davvero maestosa; include pure la Pietra di Bismantova. Lasciamo Passo delle Radici in leggera discesa, sulla comoda carrozzabile immersa tra i boschi che ci porta a San Pellegrino (il centro abitato non comunale permanente abitato più alto di tutto l’Appennino! A questo punto, decido di lasciare la GEA, che prosegue in cresta, per fare una puntata a San Pellegrino in Alpe, il paese più alto dell'Appennino toscano. Obiettivamente, non c'era tutta questa urgenza di accaparrarsi il posto. Lug 12 2020 Bivacco al Lago Turchino dal Lago Santo modenese. Il tutto in poco più di nove chilometri di facile trekking lungo il crinale 00 fra passo delle Radici e passo del Giovarello. Terminato il periplo attorno all'erbosa vetta, un breve salita porta ad un intaglio, dove incontro un signore di mezza età intento a contemplare il paesaggio. Il sentiero taglia le pendici erbose della Cima dell'Omo. Sono partiti stamattina e sono diretti all'Abetone: intendono quindi fare in un solo giorno il tragitto che io ho percorso in due. Il tratto dal passo della Cisa al Passo del Cerreto l'abbiamo percorso nel 2015 in senso contrario a quello ufficiale scendendo poi dal passo della Cisa a Pontremoli lungo la via Francigena (vedi) Le nostre Tappe 1) 04/06/2017 Cerreto_Pradarena Ore 4:40 11.2 km 940+150 620+150 2) 05/06/2017 Pradarena_Bargetana Ore 5:35 12.8 km 740 560 3) 06/06/2017 Bargetana_San-Pellegrino Ore 5:40 … Dalla Bassa del Saltello si segue per un breve tratto una strada, che poi si lascia per un nuovo sentiero. Lago Santo Modenese: Giornata al lago - Guarda 264 recensioni imparziali, ... Passo delle Radici: ... Facilmente raggiungibile dal parcheggio, è un piccolo lago con pesci e una bella acqua.Molto bella la posizione.Ci sono 2 rifiugi proprio sul lago e uno vicino al parcheggio.Ideale per … ore 8.15 Punto di arrivo: Lago Santo modenese 1450 mt. Secondo la leggenda, ciò sarebbe dovuto agli elefanti di Annibale. L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo. Anello del Lago Santo - Alto Appennino Modenese Farneta, Palagano, Passo delle Radici, Abetone. Sotto le vette rocciose, oltre il limite della vegetazione arborea, s’incontrano brughiere d’alta quota, vaccinieti, pascoli alternati ad affioramenti rocciosi, laghetti e cascatelle. Visto che c’è la possibilità di partecipare anche solo a questa tappa, chi volesse unirsi a noi, può ancora iscriversi (costo uscita 10 €) contattando il responsabile Dante De Simoni via mail: dante@desimonifranzosi.it o direttamente la Sede nelle serate di apertura. Ciaspolate notturne nei boschi di S. Annapelago ed escursioni sulla via Ducale fra Abetone e Fiumalbo Crinalata dei cinque valichi (Abetone, Foce a Giovo, lago Santo, passo Boccaia, Bassa del Saltello, passo delle Radici) Classica traversata fra faggete e brughiere di vetta dal passo dell’Abetone al passo delle Radici lungo il sentiero 00, spartiacque appenninico che divide il Tirreno dall’Adriatico. Passo delle Radici. l'auto e con un passeggiata di dieci minuti, nel bosco, si arriva al lago. Scarica la traccia GPS e segui il percorso su una mappa. Per l’itinerario Lucca - Passo delle Radici scegli tra le diverse opzioni Michelin: itinerario consigliato da Michelin, itinerario più corto, il più rapido o il più economico. Superato un fitto bosco di faggi fin verso il Monte Fosco, il bosco lascia spazio alla prateria e … Trattandosi della massima elevazione del circondario offre il panorama più vasto ed appagante con splendido scorcio sul sottostante Lago Santo. Ciaspolate al Passo delle Radici, tra Modena e Lucca, a 1.500 metri di quota, sul crinale che separa le due province.Escursioni sulla neve dedicate anche ai bambini al lago della Ninfa di Sestola. Chissà quanto deve essere grande il mio sasso, per espiare la scelta di aver preferito la strada al sentiero… ore 8.15 Punto di arrivo: Lago Santo modenese 1450 mt. di Lucca) (q. Al limite della vegetazione arborea, il sentiero risale il fianco del M. Romecchio 1700m, scende quindi al vicino Colle delle Vacche 1621m per poi risalire alle Cime di Romecchio 1786m. Dritto davanti a me c'è la sagoma del monte Orsaro. Dove parcheggiare Parcheggio Lago Santo. Percorso Lagdei - Lago Santo - Capanne di Badignana - Lagoni (Anello) di Escursionismo in Lagdei, Emilia-Romagna (Italia). Il Passo delle Radici, detto anche Passo di San Pellegrino in Alpe (altezza metri 1529), è un valico dell'Appennino Tosco-Emiliano che separa la Toscana dall'Emilia ed in particolare la provincia di Lucca comune di Castiglione della Garfagnana, dalla provincia di Modena , comune … I pellegrini che vogliono espiare un peccato devono trasportare una masso, di grandezza proporzionale alla colpa da espiare, lungo un percorso predefinito e poi gettarlo qui. Il bacino è in parte di origine glaciale e in parte causato da una frana. ), con l'omonimo Santuario. Si rientra alla partenza con il sentiero 527 che cala dalla cima al Passo Boccaia su tracciato segnato privo di difficoltà. Da qui si prosegue in una strada nel bosco, che peggiora solo nel finale, dove si sbocca sulla pista da sci del passo e il sentiero s'impantana e si confonde. Dopo pochi giorni dalla partenza, ho già perso il conto dei posti dove sarebbe passato Annibale, che evidentemente era venuto qui a fare trekking. PARTENZA: In auto da Modena verso il Passo dell’Abetone, fino a Pievepelago.Da qui a destra si seguono le indicazioni per il Passo delle Radici e dopo poco più di un chilometro si volta a sinistra in direzione del paese di Tagliole e del lago Santo per una stradina che termina in un parcheggio a cento metri dal Lago Santo al Bar- Ristorante “il Cacciatore” q.1450. Trova l’indirizzo che cerchi sulla mappa di Passo delle Radici o prepara un calcolo d'itinerario a partire da o verso Passo delle Radici, trova tutti i siti turistici e i ristoranti della Guida Michelin di o nelle vicinanze di Passo delle Radici. Dal passo dell'Abetone 18 chilometri. 1501 m.), affollato di persone, un insieme di escursionisti e turisti visto il facile accesso. Dal Lago Santo in circa 20 minuti al Lago Baccio. Ritorno alle Radici dalla torbiera delle Maccherie e San Geminiano. Lasciamo Passo delle Radici in leggera discesa, sulla comoda carrozzabile immersa tra i boschi che ci porta a San Pellegrino (il centro abitato non comunale permanente abitato più alto di tutto l’Appennino! Fino al Passo delle Radici è una tappa di modesto dislivello, fatta soprattutto di lunghi traversi, prevalentemente in ambiente aperto e assai panoramico, con le Alpi Apuane a farla da padrone. Imbocco la scalinata a fianco dell’albergo (segnavia 54) e … Segue un alternarsi di foresta e radure prative, fino ai Campi di Annibale, dove l'ambiente di fa più spoglio. 1314 m.). Sfogliando il libro del Battisti scoprirò che si chiama Pïet e vuole percorrere tutta la GEA, per proseguire fino a Roma. Dal Lago Ballano al Monte Sillara. Verrebbe da chiedersi… Cosa mai c’azzeccano i remi con l’ Appennino Modenese? licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0 Italia. Il tratto dal passo della Cisa al Passo del Cerreto l'abbiamo percorso nel 2015 in senso contrario a quello ufficiale scendendo poi dal passo della Cisa a Pontremoli lungo la via Francigena (vedi) Le nostre Tappe 1) 04/06/2017 Cerreto_Pradarena Ore 4:40 11.2 km 940+150 620+150 2) 05/06/2017 Pradarena_Bargetana Ore 5:35 12.8 km 740 560 3) 06/06/2017 Bargetana_San-Pellegrino Ore 5:40 … Escursioni sulla neve dedicate anche ai bambini al lago della Ninfa di Sestola. Buona fortuna. l'auto e con un passeggiata di dieci minuti, nel bosco, si arriva al lago. Partendo da San Pellegrino la mulattiera guadagna quota nel bosco fino al Giro del Diavolo, dove ci immetteremo sul sentiero proveniente dal Passo delle Radici e che prosegue, poco sotto il filo di cresta, fino al valico della Bassa del Saltello. Simone Moro: “Tenteremo la cima solo in tre”, Invernale al K2 2020-2021: Snorri e i Sadpara a Campo 2, Invernale al K2 2020-2021. Aggiungi al tuo itinerario Lucca - Passo delle Radici informazioni su ristoranti, siti turistici e alberghi a Lucca o Passo delle Radici. Nel primo emporio mi metto alla ricerca del cappello in una vetrina di vestiario ammassato alla rinfusa. Accesso: a) Da Lucca si sale al Passo dell'Abetone, poi si devia a sinistra per il Lago Santo Modenese. Come tornare da San Pellegrino in Alpe e dal Passo delle Radici. In un impluvio trovo una provvidenziale sorgente, filiforme per la siccità, ma sufficiente a riempirmi un paio di bicchieri. Si parte da dove si è lasciato, dalla faggeta che circonda e avvolge il lago: alti tronchi chiari sorreggono una densa copertura, che ricopre tutto di fresca ombra e tiene il sottobosco pulito. Incontro un gruppetto di pensionati che, incuriositi dal mio zaino corposo e dal cavalletto appeso su un lato, mi interrogano sul mio viaggio. Passo delle Radici San Pellegrino in Alpe Lago Santo (MO) Sella M.Prado (m 1920) Bocca di Massa Rif. b) Da Modena si sale verso il Passo dell'Abetone. È mezzogiorno passato e sono a metà della prima tappa. Una sosta è indicata in ogni stagione, perché dal parcheggio si gode di un notevole panorama sulla Garfagnana con le Alpi Apuane sullo sfondo. È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive. 2. - ascensione alla cima da nord per la via normale, discesa ad ENE per la Borra dei Porci al Lago Santo. Incontro un locale appassionato di montagna e del cuneese in particolare. L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo. Passo della Cisa, Lago Santo Parmense, Passo del Cerreto, Passo delle Radici, Lago Scaffaiolo, Pracchia, Passo della Futa, Colla di Casaglia, Passo del Muraglione, Badia Prataglia, Chiusi della Verna, Passo di Viamaggio. Breve descrizione della zona e del percorso: La traversata lungo il crinale che va dal Passo delle Radici e raggiunge il Lago Santo modenese costituisce uno dei percorsi più interessanti e apprezzati per la varietà del paesaggio e degli ampi panorami che regala. Ne vale la pena, anche se non si ha la macchina fotografica. PARTENZA: In auto da Modena verso il Passo dell’Abetone, fino a Pievepelago.Da qui a destra si seguono le indicazioni per il Passo delle Radici e dopo poco più di un chilometro si volta a sinistra in direzione del paese di Tagliole e del lago Santo per una stradina che termina in un parcheggio a cento metri dal Lago Santo al Bar- Ristorante “il Cacciatore” q.1450. La struttura principale è oggi un albergo ristorante edificato a fine 1800 per ospitare gli addetti alla realizzazione della Strada del Passo delle Radici. Tempo di Percorrenza: Indicativamente 6 ore Abetone – Lago Santo Modenese Tappa breve di medio dislivello che nella prima parte aggira il comprensorio sciistico dell’Abetone passando poi dal Lago Nero nella parte più in quota degli impianti. Raggiunto il parcheggio, si lascia. Fino al Passo delle Radici è una tappa di modesto dislivello, fatta soprattutto di lunghi traversi, prevalentemente in ambiente aperto e assai panoramico, con le Alpi Apuane a farla da padrone. Dislivello complessivo: Circa 600 mt. Come arrivarci. Tenuto conto che gli altri amici che dovevano telefonarci per farci sapere quando arrivavano non si sono fatti sentire, le strade sono non molto belle e sicuramente portarci al Lago Santo sarebbe stato un azzardo abbiamo deciso di variare l'escursione da quella con ramponi e piccozza sul monte Rondinaio a un'altra più tranquilla con le ciaspole dal Passo delle Radici al Passo del Giovarello. Ricordo inoltre che domenica 16 settembre, al Rifugio Marchetti, oltre ad una ricca serie di eventi, si esibirà anche il Coro Cai Carpi e quindi potrebbe essere una ghiotta occasione per passare un bel fine settimana sui monti, pernottando in loco. FRASSINORO Al Passo delle Radici, nel comune di Frassinoro, ... 04 gennaio 2021 Neve a Belluno, ruspe e spazzaneve per liberare le strade. Partendo da San Pellegrino la mulattiera guadagna quota nel bosco fino al Giro del Diavolo, dove ci immetteremo sul sentiero proveniente dal Passo delle Radici e che prosegue, poco sotto il filo di cresta, fino al valico della Bassa del Saltello. Mi dispiace solo per l'airone che se ne stava a pescare; come al solito, con la mia sola presenza lo caccio verso una zona più tranquilla. PDF: FOTO: 06 Dal Passo della Cisa al Lago Santo. Qui la flora è assai ricca di veri e propri giardini botanici naturali con rarità erbacee e arbustive; sotto i 1500 metri di quota predomina la faggeta associata a varie essenze forestali: aceri di montagna, abeti bianchi e rossi, cerri e ontani. Dopo un tratto in discesa, si lascia il tracciato principale che prosegue verso valle, per una traccia che prosegue in discesa più moderata. 0536 62291 - Sempre aperto Torna all'inizio: LAGO SANTO Rifugio Alpino Vittoria - Lago Santo m. 1.501 Rifugio Alpino Monte Giovo Lago Santo m. 1.501 Rifugio Bertagni Lago Santo Lago Santo m. 1.501 - L'albergo è arredato in stile antiquato, vende cartoline con gente in abiti anni ’80 che scia attorno allo skilift, ed è gestito da un gruppo di ottuagenari assai efficienti. Per fortuna troverò sempre segnalazioni così ben fatte da non averne bisogno, ma effettivamente in Liguria mi è capitato che queste cartine segnalassero l'attacco di un sentiero a mezz'ora di distanza dal punto effettivo. Utilizzando questo sito, accetti che noi e i nostri partner si possa impostare dei cookie per personalizzare i contenuti come da nostra Cookie Policy. Tenuto conto che gli altri amici che dovevano telefonarci per farci sapere quando arrivavano non si sono fatti sentire, le strade sono non molto belle e sicuramente portarci al Lago Santo sarebbe stato un azzardo abbiamo deciso di variare l'escursione da quella con ramponi e piccozza sul monte Rondinaio a un'altra più tranquilla con le ciaspole dal Passo delle Radici al Passo del Giovarello. La salita al Monte Giovo dal Passo della Boccaia per la tozza cresta e lo spallone settentrionale è una bella escursione, non troppo lunga e molto panoramica, alla portata di molti escursionisti; è anche una delle vie di fuga dal crinale appenninico più sicure in caso di maltempo. Fino al Passo delle Radici è una tappa di modesto dislivello, fatta soprattutto di lunghi traversi, prevalentemente in ambiente aperto e assai panoramico, con le Alpi Apuane a farla da padrone. Lago Santo modenese (1501 m) DISLIVELLO: +720 m / -700 m ... da qui si può prendere il sentiero proveniente dal Passo delle Radici che si mantiene vicino al filo di cresta con numerosi saliscendi, ... quindi una breve discesa nel bosco porta al Lago Santo, dominato dal largo versante settentrionale del M. Giovo articolato in una serie di cenge. Da Lucca, S12 fino a Pievepelago, quindi voltare a destra prendendo la S.324 fino al bivio per Le Tagliole da dove seguendo la segnaletica si giunge al Lago Santo. Mercoledì 3 luglio. Azioni sul documento. Stampa; pubblicato il 2012/09/19 10:55:00 GMT+1 — ultima modifica 2019-08-07T14:11:17+01:00. Seguo il secondo per un breve tratto, ma sembra seguire dei saliscendi estenuanti, cosicché calo sulla strada e lì proseguo. Da qui si prosegue attraversando il Passo di Annibale dove si narra fosse transitato il generale cartaginese durante la Seconda guerra punica. 1574 m.), crocevia di numerosi percorsi.. Con il sentiero 529, fra boschi e radure, scendiamo al Lago Santo modenese (q. Dalla dolce vetta si vede la torbiera sottostante (al Passo delle Radici ho trovato un depliant sugli itinerari tra le zone umide della zona) e quasi si toccano il Prado e il Cusna, che sono ormai prossimi. Di solito nei trek cerco di non bere alcolici, ma al bar mi faccio tentare dalla birra fatta con il farro della Garfagnana. Un treking sull' appennino Parmense dal Passo Cisa al lago Santo, sul sentiero n° 00 della G.E.A. Visto la vicinanza al Passo delle Radici e grazie alla cortesia e la disponibilità della sezione di Pietrasanta di metterci a disposizione il rifugio al Passo delle Radici abbiamo approfittato anche per passare due giorni convivialmente tra amici. Il padre del gestore mi aveva preannunciato lo spettacolo del doppio Monte Giovo, la montagna che si riflette sul lago placido. Nella discesa si attraversano alcune faggete di crinale, dove gli alberi sono contorti dal soffiare incessante del vento. Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri. 4 ott 2016 - Come arrivare al Lago Santo. Non è neppure soleggiata come temevo. Mi rivela che le mie cartine possono essere totalmente inaffidabili nella tracciatura del sentiero. Ben presto, però, la si lascia per salire a sinistra verso Lago Santo e Valle delle Tagliole. Torno nella zona del Lago Santo modenese, tra le mie preferite dell'Appennino Tosco-Emiliano.Doveva essere una visita puramente turistica, ma alla fine ho deciso di salire almeno sul Giovo, che mi mancava.Anello breve e poco faticoso (se fatto cosi' come descritto), ma non elementare, a causa di alcuni passi sulla cresta per giungere in vetta. Il primo ha l'aria stralunata; il secondo sembra un po' perplesso, ma segue il primo ciecamente. a partire da 7 anni, Appennino Modenese e Reggiano, Autunno, Estate, Più difficile, Primavera; bivacchi e campeggi, laghi; Leave a comment; Una cresta rocciosa nota come Rondinaio Lombardo separa il celebre e affollato vallone del Lago Santo Modenese da una valle appartata e selvaggia, tranquillamente degradante verso nord … All'inizio faccio un po' di fatica a comunicare con lui, perché parla una specie di spagnolo, che probabilmente secondo lui è italiano, poi finalmente scopro che è olandese e stabilizzo la lingua sull'inglese. Il nostro percorso continua passando dal M. Saltello 1681m fino alla Bassa del Saltello 1597m, dove incontriamo una strada forestale che in versante toscano scende a Barga, mentre in versante modenese porta agli impianti sciistici di S. Anna Pelago. Il primo giorno si parte dall'abitato di Abetone (m. 1388), per salire al Monte Rondinaio (m. 1963) e deviare verso il rifugio Marchetti (m. 1501) a Lago Santo Modenese dove pernotteremo. Si arriva al parcheggio per il Lago Santo seguendo l'indicazione “Lago Santo – Tagliole” che si incontra percorrendo la strada statale 324 del Passo delle Radici, poco prima di Pievepelago se si proviene dalle Radici o da Sant'Annapelago; poco dopo se si … ), con l'omonimo Santuario. Giungiamo così al Passo della Boccaia (q. Da Modena si segue la Statale n. 12 per il Passo dell'Abetone fino a Pievepelago, dove si prende la statale per il Passo delle Radici. Alle 9 in marcia verso Lago Santo, Appennino modenese, i chilometri sono 16, il dislivello importante, con 665 metri in salita; il gruppo è atteso ai rifugi Vittoria e Giovo. GPS: 10/08/2006: D Dal L. ballano per L. Verde, L. Martini, L. di Compione, L. Sillara e Monte Sillara. Usciti dal bosco proseguiremo per il monte Romecchio (m. 1700), seguito dal colle delle Vacche. Si sale poi verso la Cima di Romecchio, una sequenza di dolci dossi erbosi da cui si ha il primo colpo d'occhio su San Pellegrino. Si parte da dove si è lasciato, dalla faggeta che circonda e avvolge il lago: alti tronchi chiari sorreggono una densa copertura, che ricopre tutto di fresca ombra e tiene il sottobosco pulito. Abetone – Lago Santo Modenese Tappa breve di medio dislivello che nella prima parte aggira il comprensorio sciistico dell’Abetone passando poi dal Lago Nero nella parte più in quota degli impianti. Il secondo giorno partenza dal rifugio per riprendere il sentiero 00 che ci porta alla Cima d'Omo (m. 1858), e proseguire in continui saliscendi verso il Passo delle Radici (m. 1579). A questo bivio trovo parcheggiata una Panda bianca. Ora non ci rimane che scendere l’ultimo tratto del sentiero 529 che ci porta al Lago Santo 1450m, meta della nostra gita. Noi abbiamo seguito il sentiero 521 del CAI che parte proprio dal Lago Santo e prosegue lungo un bellissimo bosco di faggi.Nel silenzio della montagna sembra di essere in una foresta incantata.Il percorso è abbastanza facile fino ad arrivare al Lago Baccio, uno dei più grandi laghi appenninici della Provincia di Modena, dopo il Lago Santo.

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