tanti auguri di buon compleanno sofia

di | 9 Gennaio 2021

16 Quegli uomini si alzarono e andarono a contemplare Sòdoma dall'alto, mentre Abramo li accompagnava per congedarli. Così egli rimase là in prigione. 5 Non ti chiamerai più Abram ma ti chiamerai Abraham perché padre di una moltitudine di popoli ti renderò. 25 E nostro padre disse: Tornate ad acquistare per noi un po' di viveri. Appena se lo vide davanti, gli si gettò al collo e pianse a lungo stretto al suo collo. 12 I figli di Giuda: Er, Onan, Sela, Perez e Zerach; ma Er e Onan morirono nel paese di Canaan. 1 In principio Dio creò il cielo e la terra. 6 Ebbene, il paese d'Egitto è a tua disposizione: fà risiedere tuo padre e i tuoi fratelli nella parte migliore del paese. 3 Giacobbe disse a Giuseppe: «Dio onnipotente mi apparve a Luz, nel paese di Canaan, e mi benedisse 4 dicendomi: Ecco, io ti rendo fecondo: ti moltiplicherò e ti farò diventare un insieme di popoli e darò questo paese alla tua discendenza dopo di te in possesso perenne. 10 Attese altri sette giorni e di nuovo fece uscire la colomba dall'arca 11 e la colomba tornò a lui sul far della sera; ecco, essa aveva nel becco un ramoscello di ulivo. 23 Allora Abramo gli si avvicinò e gli disse: «Davvero sterminerai il giusto con l'empio? 13 Ma un fuggiasco venne ad avvertire Abram l'Ebreo che si trovava alle Querce di Mamre l'Amorreo, fratello di Escol e fratello di Aner i quali erano alleati di Abram. 3 Ruben, tu sei il mio primogenito, il mio vigore e la primizia della mia virilità, esuberante in fierezza ed esuberante in forza! […] degli angeli, a oriente del giardino per impedire a chiunque di entrarvi. 12 Allora Sara rise dentro di sé e disse: «Avvizzita come sono dovrei provare il piacere, mentre il mio signore è vecchio!». 5 Diede loro questo comando: «Direte al mio signore Esaù: Dice il tuo servo Giacobbe: Sono stato forestiero presso Làbano e vi sono restato fino ad ora. E glielo giurò; allora Israele si prostrò sul capezzale del letto. 24 I figli di Zibeon sono Aia e Ana; questo è l'Ana che trovò le sorgenti calde nel deserto, mentre pascolava gli asini del padre Zibeon. 28 La giovinetta corse ad annunziare alla casa di sua madre tutte queste cose. 25 Uscì il primo, rossiccio e tutto come un mantello di pelo, e fu chiamato Esaù. 31 Giacobbe rispose a Làbano e disse: «Perché avevo paura e pensavo che mi avresti tolto con la forza le tue figlie. Così la terra divenne proprietà del faraone. 8 Abram disse a Lot: «Non vi sia discordia tra me e te, tra i miei mandriani e i tuoi, perché noi siamo fratelli. 31 Giacobbe disse: «Vendimi subito la tua primogenitura». Giuseppe diede loro carri secondo l'ordine del faraone e diede loro una provvista per il viaggio. 12 Passarono molti giorni e morì la figlia di Sua, moglie di Giuda. 29 Portarono via come bottino tutte le loro ricchezze, tutti i loro bambini e le loro donne e saccheggiarono quanto era nelle case. 9 Allora il Signore disse a Caino: «Dov'è Abele, tuo fratello?». Note sul libro della GENESI. 12 L'angelo disse: «Non stendere la mano contro il ragazzo e non fargli alcun male! 57 Dissero allora: «Chiamiamo la giovinetta e domandiamo a lei stessa». Efron l'Hittita rispose ad Abramo, mentre lo ascoltavano gli Hittiti, quanti entravano per la porta della sua città, e disse: 11 «Ascolta me, piuttosto, mio signore: ti cedo il campo con la caverna che vi si trova, in presenza dei figli del mio popolo te la cedo: seppellisci il tuo morto». 8 Il faraone domandò a Giacobbe: «Quanti anni hai?». 14 Fatti un'arca di legno di cipresso; dividerai l'arca in scompartimenti e la spalmerai di bitume dentro e fuori. 8 Esaù comprese che le figlie di Canaan non erano gradite a suo padre Isacco. 19 Questi tre sono i figli di Noè e da questi fu popolata tutta la terra. 21 Gli rispose: «Ecco, ti ho favorito anche in questo, di non distruggere la città di cui hai parlato. Risposi: Eccomi. 3 Allora essa rispose: «Ecco la mia serva Bila: unisciti a lei, così che partorisca sulle mie ginocchia e abbia anch'io una mia prole per mezzo di lei». 4 Abimèlech, che non si era ancora accostato a lei, disse: «Mio Signore, vuoi far morire anche la gente innocente? 10 Non sarà tolto lo scettro da Giuda nè il bastone del comando tra i suoi piedi, finché verrà colui al quale esso appartiene e a cui è dovuta l'obbedienza dei popoli. 9 Ma Sara vide che il figlio di Agar l'Egiziana, quello che essa aveva partorito ad Abramo, scherzava con il figlio Isacco. 20 Dopo queste cose, ad Abramo fu portata questa notizia: «Ecco Milca ha partorito figli a Nacor tuo fratello»: 21 Uz, il primogenito, e suo fratello Buz e Kamuèl il padre di Aram 22 e Chesed, Azo, Pildas, Idlaf e Betuèl; 23 Betuèl generò Rebecca: questi otto figli partorì Milca a Nacor, fratello di Abramo. 24 I figli di Nèftali: Iacseel, Guni, Ieser e Sillem. 36 Questi viveri serviranno al paese di riserva per i sette anni di carestia che verranno nel paese d'Egitto; così il paese non sarà distrutto dalla carestia». 2 Rispose Abram: «Mio Signore Dio, che mi darai? 13 Poi li prese tutti e due, Efraim con la sua destra, alla sinistra di Israele, e Manasse con la sua sinistra, alla destra di Israele, e li avvicinò a lui. 6 I figli di Cam: Etiopia, Egitto, Put e Canaan. 16 Caino si allontanò dal Signore e abitò nel paese di Nod, ad oriente di Eden. Andrò a vederlo prima di morire!». 8 Ora, figlio mio, obbedisci al mio ordine: 9 Và subito al gregge e prendimi di là due bei capretti; io ne farò un piatto per tuo padre, secondo il suo gusto. Noté /5. 19 Il giovane non indugiò ad eseguire la cosa, perché amava la figlia di Giacobbe; d'altra parte era il più onorato di tutto il casato di suo padre. Egli è Edom. Lo fecero uscire in fretta dal sotterraneo ed egli si rase, si cambiò gli abiti e si presentò al faraone. 38 Poi egli mise i rami così scortecciati nei truogoli agli abbeveratoi dell'acqua, dove veniva a bere il bestiame, proprio in vista delle bestie, le quali si accoppiavano quando venivano a bere. 12 Mentre il sole stava per tramontare, un torpore cadde su Abram, ed ecco un oscuro terrore lo assalì. 1 Ma Giacobbe venne a sapere che i figli di Làbano dicevano: «Giacobbe si è preso quanto era di nostro padre e con quanto era di nostro padre si è fatta tutta questa fortuna». 7 Poi Bila, la schiava di Rachele, concepì ancora e partorì a Giacobbe un secondo figlio. Non sapete che un uomo come me è capace di indovinare?». 5 Chiamarono Lot e gli dissero: «Dove sono quegli uomini che sono entrati da te questa notte? Rispose: «Eccomi!». 10 Allora Lot alzò gli occhi e vide che tutta la valle del Giordano era un luogo irrigato da ogni parte - prima che il Signore distruggesse Sòdoma e Gomorra -; era come il giardino del Signore, come il paese d'Egitto, fino ai pressi di Zoar. 14 Rachele e Lia gli risposero: «Abbiamo forse ancora una parte o una eredità nella casa di nostro padre? Rispose: «Non la distruggerò per riguardo a quei dieci». 7 E gli disse: «Io sono il Signore che ti ho fatto uscire da Ur dei Caldei per darti in possesso questo paese». 8 Questi sono i nomi dei figli d'Israele che entrarono in Egitto: Giacobbe e i suoi figli, il primogenito di Giacobbe, Ruben. 18 Noè uscì con i figli, la moglie e le mogli dei figli. Impossible d'ajouter l'article à votre liste. 14 Allora Giacobbe eresse una stele, dove gli aveva parlato, una stele di pietra, e su di essa fece una libazione e versò olio. 20 L'uomo chiamò la moglie Eva, perché essa fu la madre di tutti i viventi. Ed egli raccontò a Làbano tutte le sue vicende. 19 E fu sera e fu mattina: quarto giorno. 3 Poi Abramo si staccò dal cadavere di lei e parlò agli Hittiti: 4 «Io sono forestiero e di passaggio in mezzo a voi. 4 Per dodici anni essi erano stati sottomessi a Chedorlaomer, ma il tredicesimo anno si erano ribellati. VERACLASSE.it - Viaggi e Lifestyle di Ivana Gabriella Cenci. 22 Finché durerà la terra, seme e messe, freddo e caldo, estate e inverno, giorno e notte non cesseranno». Raccontatemi dunque». 12 Aspettò altri sette giorni, poi lasciò andare la colomba; essa non tornò più da lui. 6 Sono venuto in possesso di buoi, asini e greggi, di schiavi e schiave. 2 Quando ebbero finito di consumare il grano che avevano portato dall'Egitto, il padre disse loro: «Tornate là e acquistate per noi un po' di viveri». Proseguirono tutt'e due insieme; 9 così arrivarono al luogo che Dio gli aveva indicato; qui Abramo costruì l'altare, collocò la legna, legò il figlio Isacco e lo depose sull'altare, sopra la legna. 25 Per il Dio di tuo padre - egli ti aiuti! 8 Era là da molto tempo, quando Abimèlech, re dei Filistei, si affacciò alla finestra e vide Isacco scherzare con la propria moglie Rebecca. 20 Lia disse: «Dio mi ha fatto un bel regalo: questa volta mio marito mi preferirà, perché gli ho partorito sei figli». 17 Ma se voi non ci ascoltate a proposito della nostra circoncisione, allora prenderemo la nostra figlia e ce ne andremo». 16 Farai nell'arca un tetto e a un cubito più sopra la terminerai; da un lato metterai la porta dell'arca. Nel decimo mese, il primo giorno del mese, apparvero le cime dei monti. 37 Poi morì Samla e regnò al suo posto Saul da Recobot-Naar. 17 Quando, tramontato il sole, si era fatto buio fitto, ecco un forno fumante e una fiaccola ardente passarono in mezzo agli animali divisi. Così non restò nessuno presso di lui, mentre Giuseppe si faceva conoscere ai suoi fratelli. 17 Quando Abram fu di ritorno, dopo la sconfitta di Chedorlaomer e dei re che erano con lui, il re di Sòdoma gli uscì incontro nella Valle di Save, cioè la Valle del re. 21 Nèftali è una cerva slanciata che dà bei cerbiatti. Vive ancora mio padre?». 12 Dio guardò la terra ed ecco essa era corrotta, perché ogni uomo aveva pervertito la sua condotta sulla terra. 26 Ora la moglie di Lot guardò indietro e divenne una statua di sale. 15 Ma il Signore gli disse: «Però chiunque ucciderà Caino subirà la vendetta sette volte!». 3 Sulla problematica del libro di poesia nel Novecento ci limitiamo a rinviare a N. Scaffai, Il poeta e il suo libro. 55 Ma il fratello e la madre di lei dissero: «Rimanga la giovinetta con noi qualche tempo, una decina di giorni; dopo, te ne andrai». 18 A Enoch nacque Irad; Irad generò Mecuiaèl e Mecuiaèl generò Metusaèl e Metusaèl generò Lamech. 18 Poi Abram si spostò con le sue tende e andò a stabilirsi alle Querce di Mamre, che sono ad Ebron, e vi costruì un altare al Signore. 10 Se non avessimo indugiato, ora saremmo gia di ritorno per la seconda volta». 28 Lamech aveva centottantadue anni quando generò un figlio 29 e lo chiamò Noè, dicendo: «Costui ci consolerà del nostro lavoro e della fatica delle nostre mani, a causa del suolo che il Signore ha maledetto». 24 E in quella notte gli apparve il Signore e disse: non temere perché io sono con te. 37 Ma Giacobbe prese rami freschi di pioppo, di mandorlo e di platano, ne intagliò la corteccia a strisce bianche, mettendo a nudo il bianco dei rami. 4 Ada partorì ad Esaù Elifaz, Basemat partorì Reuel, 5 Oolibama partorì Ieus, Iaalam e Core. 46 Subito essa calò l'anfora e disse: Bevi; anche ai tuoi cammelli darò da bere. 2 Rispose la donna al serpente: «Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare, 3 ma del frutto dell'albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: Non ne dovete mangiare e non lo dovete toccare, altrimenti morirete». 19 Poi Abramo tornò dai suoi servi; insieme si misero in cammino verso Bersabea e Abramo abitò a Bersabea. 10 Questa è la mia alleanza che dovete osservare, alleanza tra me e voi e la tua discendenza dopo di te: sia circonciso tra di voi ogni maschio. 22 Cam, padre di Canaan, vide il padre scoperto e raccontò la cosa ai due fratelli che stavano fuori. 17 I figli di Aser: Imma, Isva, Isvi, Beria e la loro sorella Serach. 17 Disse Dio a Noè: «Questo è il segno dell'alleanza che io ho stabilito tra me e ogni carne che è sulla terra». Chi ti maledice sia maledetto e chi ti benedice sia benedetto!». Giuda disse: «Conducetela fuori e sia bruciata!». Sono io forse al posto di Dio? Chiamò il figlio maggiore, Esaù, e gli disse: «Figlio mio». 39 Io dissi al mio padrone: Forse la donna non mi seguirà. 20 Se voi avevate pensato del male contro di me, Dio ha pensato di farlo servire a un bene, per compiere quello che oggi si avvera: far vivere un popolo numeroso. 14 Al tempo della mietitura del grano, Ruben uscì e trovò mandragore, che portò alla madre Lia. 33 Quando Giacobbe ebbe finito di dare questo ordine ai figli, ritrasse i piedi nel letto e spirò e fu riunito ai suoi antenati. 7 Il Signore disse: «Sterminerò dalla terra l'uomo che ho creato: con l'uomo anche il bestiame e i rettili e gli uccelli del cielo, perché sono pentito d'averli fatti». 23 Ma ecco sette spighe secche, vuote e arse dal vento d'oriente, spuntavano dopo quelle. 4 Se tu sei disposto a lasciar partire con noi nostro fratello, andremo laggiù e ti compreremo il grano. 15 Solo a questa condizione acconsentiremo alla vostra richiesta, se cioè voi diventerete come noi, circoncidendo ogni vostro maschio. 27 Quand'essa fu giunta al momento di partorire, ecco aveva nel grembo due gemelli. 19 Giacobbe rispose al padre: «Io sono Esaù, il tuo primogenito. 9 Allora il capo dei coppieri parlò al faraone: «Io devo ricordare oggi le mie colpe. 11 Ma l'angelo del Signore lo chiamò dal cielo e gli disse: «Abramo, Abramo!». 24 Rispose Abramo: «Io lo giuro». 34 All'indomani la maggiore disse alla più piccola: «Ecco, ieri io mi sono coricata con nostro padre: facciamogli bere del vino anche questa notte e và tu a coricarti con lui; così faremo sussistere una discendenza da nostro padre». 10 I figli di Simeone: Iemuel, Iamin, Oad, Iachin, Socar e Saul, figlio della Cananea. 3 Il Signore disse a Giacobbe: «Torna al paese dei tuoi padri, nella tua patria e io sarò con te». 20 A Giuseppe nacquero in Egitto Efraim e Manasse, che gli partorì Asenat, figlia di Potifera, sacerdote di On. Poi soggiunse: «Non hai forse riservato qualche benedizione per me?». 4 Allora Abram partì, come gli aveva ordinato il Signore, e con lui partì Lot. 25 I figli di Ana sono Dison e Oolibama, figlia di Ana. Retrouvez Libro della Genesi: Secondo volume (cap. 31 Riprese: «Vedi come ardisco parlare al mio Signore! Structure. 29 Quando Ruben ritornò alla cisterna, ecco Giuseppe non c'era più. 22 Serug aveva trent'anni quando generò Nacor; 23 Serug, dopo aver generato Nacor, visse duecento anni e generò figli e figlie. Ma risposero: «Non c'è stata qui nessuna prostituta». 27 Questa è la posterità di Terach: Terach generò Abram, Nacor e Aran: Aran generò Lot. 10 Poi Abimèlech disse ad Abramo: «A che miravi agendo in tal modo?». Così, mentr'egli stava in piedi presso di loro sotto l'albero, quelli mangiarono. 8 Giacobbe si spaventò molto e si sentì angosciato; allora divise in due accampamenti la gente che era con lui, il gregge, gli armenti e i cammelli. 28 Giacobbe visse nel paese d'Egitto diciassette anni e gli anni della sua vita furono centoquarantasette. 4 Dio vide che la luce era cosa buona e separò la luce dalle tenebre 5 e chiamò la luce giorno e le tenebre notte. 2 Qui Giuda vide la figlia di un Cananeo chiamato Sua, la prese in moglie e si unì a lei. 24 Poi congedò i fratelli e, mentre partivano, disse loro: «Non litigate durante il viaggio!». Essi mangiarono e passarono la notte sulle montagne. 5 Gli disse il servo: «Se la donna non mi vuol seguire in questo paese, dovrò forse ricondurre tuo figlio al paese da cui tu sei uscito?». 7 Giacobbe aveva obbedito al padre e alla madre ed era partito per Paddan-Aram. 22 Presto, fuggi là perché io non posso far nulla, finché tu non vi sia arrivato». 26 Disse allora Làbano a Giacobbe: «Che hai fatto? 16 Abramo accettò le richieste di Efron e Abramo pesò ad Efron il prezzo che questi aveva detto, mentre lo ascoltavano gli Hittiti, cioè quattrocento sicli d'argento, nella moneta corrente sul mercato. 13 L'anno seicentouno della vita di Noè, il primo mese, il primo giorno del mese, le acque si erano prosciugate sulla terra; Noè tolse la copertura dell'arca ed ecco la superficie del suolo era asciutta. 13 Zàbulon abiterà lungo il lido del mare e sarà l'approdo delle navi, con il fianco rivolto a Sidòne. 57 E da tutti i paesi venivano in Egitto per acquistare grano da Giuseppe, perché la carestia infieriva su tutta la terra. 5 Non mi ha forse detto: E' mia sorella? Vieni quaggiù presso di me e non tardare. 38 Il faraone disse ai ministri: «Potremo trovare un uomo come questo, in cui sia lo spirito di Dio?». Il libro della Genesi 3 Dio disse: "Sia la luce!". 10 Dio chiamò l'asciutto terra e la massa delle acque mare. Rispose: «Vado lontano dalla mia padrona Sarai». Dovremo forse venire io e tua madre e i tuoi fratelli a prostrarci fino a terra davanti a te?». E la luce fu. 8 Se la donna non vorrà seguirti, allora sarai libero dal giuramento a me fatto; ma non devi ricondurre là il mio figlio». Non è forse per Rachele che sono stato al tuo servizio? Ora, possa io andare a seppellire mio padre e tornare». E Dio vide che era cosa buona. Ge 25:1-34; 37:1- 36 et des millions de livres en stock sur Amazon.fr. 4 Così essa gli diede in moglie la propria schiava Bila e Giacobbe si unì a lei. 18 Mentre esalava l'ultimo respiro, perché stava morendo, essa lo chiamò Ben-Oni, ma suo padre lo chiamò Beniamino. 10 Rispose: «Ebbene, come avete detto, così sarà: colui, presso il quale si troverà, sarà mio schiavo e voi sarete innocenti». 41 Esaù perseguitò Giacobbe per la benedizione che suo padre gli aveva dato. Me la ceda per il suo prezzo intero come proprietà sepolcrale in mezzo a voi». 7 Ma Er, primogenito di Giuda, si rese odioso al Signore e il Signore lo fece morire. 7 Poi disse: «Chi avrebbe mai detto ad Abramo: Sara deve allattare figli! 3 Dio benedisse il settimo giorno e lo consacrò, perché in esso aveva cessato da ogni lavoro che egli creando aveva fatto. 25 Ma Abramo rimproverò Abimèlech a causa di un pozzo d'acqua, che i servi di Abimèlech avevano usurpato. 2 Ed ecco salirono dal Nilo sette vacche, belle di aspetto e grasse e si misero a pascolare tra i giunchi. 5 Allora gli Hittiti risposero: 6 «Ascolta noi, piuttosto, signore: tu sei un principe di Dio in mezzo a noi: seppellisci il tuo morto nel migliore dei nostri sepolcri. 31 Gli disse: «Vieni, benedetto dal Signore! 2 Su, và in Paddan-Aram, nella casa di Betuèl, padre di tua madre, e prenditi di là la moglie tra le figlie di Làbano, fratello di tua madre. La farai a piani: inferiore, medio e superiore. Mancava ancora un tratto di cammino per arrivare ad Efrata, quando Rachele partorì ed ebbe un parto difficile. Allora le vostre parole si dimostreranno vere e non morirete». 19 Lamech si prese due mogli: una chiamata Ada e l'altra chiamata Zilla. 9 Poi Abram levò la tenda per accamparsi nel Negheb. Riprese Rachele: «Ebbene, si corichi pure con te questa notte, in cambio delle mandragore di tuo figlio». 14 Ecco, tu mi scacci oggi da questo suolo e io mi dovrò nascondere lontano da te; io sarò ramingo e fuggiasco sulla terra e chiunque mi incontrerà mi potrà uccidere». 1 Quindi Giacobbe chiamò i figli e disse: «Radunatevi, perché io vi annunzi quello che vi accadrà nei tempi futuri. 7 Le spighe vuote inghiottirono le sette spighe grosse e piene. Appena li vide, corse loro incontro dall'ingresso della tenda e si prostrò fino a terra, 3 dicendo: «Mio signore, se ho trovato grazia ai tuoi occhi, non passar oltre senza fermarti dal tuo servo. 14 Allora Tamar si tolse gli abiti vedovili, si coprì con il velo e se lo avvolse intorno, poi si pose a sedere all'ingresso di Enaim, che è sulla strada verso Timna. 4 Abramo circoncise suo figlio Isacco, quando questi ebbe otto giorni, come Dio gli aveva comandato. 6 Chi sparge il sangue dell'uomo dall'uomo il suo sangue sarà sparso, perché ad immagine di Dio Egli ha fatto l'uomo. 16 Lot indugiava, ma quegli uomini presero per mano lui, sua moglie e le sue due figlie, per un grande atto di misericordia del Signore verso di lui; lo fecero uscire e lo condussero fuori della città. Allora Israele raccolse le forze e si mise a sedere sul letto. Non sapeva infatti che quella fosse la sua nuora. 4 Allora Giacobbe mandò a chiamare Rachele e Lia, in campagna presso il suo gregge 5 e disse loro: «Io mi accorgo dal volto di vostro padre che egli verso di me non è più come prima; eppure il Dio di mio padre è stato con me. 16 La giovinetta era molto bella d'aspetto, era vergine, nessun uomo le si era unito. Sia ricordato in essi il mio nome e il nome dei miei padri Abramo e Isacco e si moltiplichino in gran numero in mezzo alla terra!». 32 E dopo che ebbero concluso l'alleanza a Bersabea, Abimèlech si alzò con Picol, capo del suo esercito, e ritornarono nel paese dei Filistei. Gia ha carpito la mia primogenitura ed ecco ora ha carpito la mia benedizione!». 3 Subito Abram si prostrò con il viso a terra e Dio parlò con lui: 4 «Eccomi: la mia alleanza è con te e sarai padre di una moltitudine di popoli. 66 Il servo raccontò ad Isacco tutte le cose che aveva fatte. 3 Tutti questi si concentrarono nella valle di Siddim, cioè il Mar Morto. Isacco trovò conforto dopo la morte della madre. 21 Poi Giacobbe disse a Làbano: «Dammi la mia sposa, perché il mio tempo è compiuto e voglio unirmi a lei». 23 I figli di Dan: Usim. 24 Circa tre mesi dopo, fu portata a Giuda questa notizia: «Tamar, la tua nuora, si è prostituita e anzi è incinta a causa della prostituzione». 17 Questi i figli di Reuel, figlio di Esaù: il capo di Naat, il capo di Zerach, il capo di Samma, il capo di Mizza. 11 Ma, quando fu sul punto di entrare in Egitto, disse alla moglie Sarai: «Vedi, io so che tu sei donna di aspetto avvenente. Per questo chiamò quel luogo Succot. 10 Un fiume usciva da Eden per irrigare il giardino, poi di lì si divideva e formava quattro corsi. Découvrez des commentaires utiles de client et des classements de commentaires pour Il libro della Genesi sur Amazon.fr. 5 Ora Rebecca ascoltava, mentre Isacco parlava al figlio Esaù. Lo seppellirono i suoi figli Esaù e Giacobbe. Quelli dissero: «Fà pure come hai detto». Perché dovremmo morire sotto i tuoi occhi? 15 Quando fu esaurito il denaro del paese di Egitto e del paese di Canaan, tutti gli Egiziani vennero da Giuseppe a dire: «Dacci il pane! 22 Dio terminò così di parlare con lui e, salendo in alto, lasciò Abramo. 1 Israele dunque levò le tende con quanto possedeva e arrivò a Bersabea, dove offrì sacrifici al Dio di suo padre Isacco. Il Signore impose a Caino un segno, perché non lo colpisse chiunque l'avesse incontrato. 5 Poi levarono l'accampamento e un terrore molto forte assalì i popoli che stavano attorno a loro, così che non inseguirono i figli di Giacobbe. Ma se non agisci bene, il peccato è accovacciato alla tua porta; verso di te è il suo istinto, ma tu dòminalo». 22 Quanto a me, io do a te, più che ai tuoi fratelli, un dorso di monte, che io ho conquistato dalle mani degli Amorrei con la spada e l'arco».

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