cimabue ad assisi

di | 9 Gennaio 2021

Recentemente è stato attribuito al pittore un dittico, formato da due tavole con la Madonna in trono col Bambino e santi e la Flagellazione, conservate rispettivamente alla National Gallery di Londra e alla Frick Collection di New York. Non lascerò di dire che, se alla gloria di Cimabue non avesse contrastato la grandezza di Giotto suo discepolo, sarebbe stata la fama di lui maggiore, come ne dimostra Dante nella sua Commedia, dove alludendo nell’undecimo canto del Purgatorio alla stessa inscrizzione della sepoltura, disse: Credette Cimabue nella pintura tener lo campo, et ora ha Giotto il grido; sì che la fama di colui oscura. Cimabue 018.jpg 2,024 × 2,071; 456 KB. Editor of L.B. And yet he breathes new emotive content into the abstract or stylized forms. La somiglianza con il modello giuntesco si spiega anche con un'esplicita richiesta dei domenicani aretini, essendo uno dei crocifissi di Giunta conservato nella chiesa principale dell'ordine, la basilica di San Domenico a Bologna. Più tendenti alla disposizione in profondità sono anche le figure degli angeli ai lati del trono. Sulla base di queste circostanze vi è chi ha ipotizzato possa addirittura trattarsi di un falso moderno. Qui entra in contatto con maestri d'arte bizantina, chiamati a lavorare a Firenze. Nel transetto destro della basilica inferiore affrescò la Madonna col Bambino in trono, quattro angeli e san Francesco, dipinto palesemente decurtato dal lato sinistro dove si suppone fosse presente un Sant'Antonio di Padova a pendant del Poverello d'Assisi. Andolla a vedere in Borgo Allegri, mentre che la dipignieva, il Re Carlo d’Angiò: et fu portata in chiesa a suono di trombe: stava ad casa nella via del Cocomero.». Già con la Crocifissione della chiesa di San Domenico di Arezzo, databile attorno al 1270, segnò un distacco dalla maniera bizantina. Dal 2 settembre 1301 al 19 febbraio 1302, anno della morte, fu a Pisa dove realizzò il mosaico absidale del duomo: di questo rimane la figura di San Giovanni Evangelista, servita alla critica moderna per ricostruire il suo catalogo: si tratta infatti dell'unica opera di Cimabue per la quale sia possibile un'attribuzione basata su fonti documentali certe. fu negli anni circha 1240: truovansi delle opere sue in Pisa nella chiesa di s.º Franc.ºin tavola, et in Firenze nel primo chiostro di s. to Spirito, cierte hystorie che ànno maniera grecha: et altre pitture in Pisa in s. to Franc.º Scalzo. Presto si distacca "sì nella maniera, come nel colorire, dalla maniera dei … Nasce a Firenze nel 1240 da una famiglia nobile fiorentina, che lo manda a studiare lettere presso il convento di Santa Maria Novella. Among his surviving works are the frescoes of New Testament scenes in the upper church of S. Francesco, Assisi; the Sta. Questa Crocifissione si trova sul transetto sinistro (un’altra Crocifissione si trova sul transetto destro) ed è uno dei maggiori capolavori di Cimabue. The period 1290–95 includes the large Crucifix for Sta. Si trova nella basilica inferiore di San Francesco di Assisi. By signing up for this email, you are agreeing to news, offers, and information from Encyclopaedia Britannica. Anche in questo caso il pittore raffigurò uno straordinario Cristo sulla croce. È scomparso anche il caratteristico solco che partiva dall'angolo dell'occhio e che attraversava tutta la guancia, che Cimabue aveva ereditato dal crocifisso bolognese di San Domenico di Giunta Pisano. Vigne riporta il giudizio di Cambon per il quale «ce dessin L’immagine riprodotta da Ingres è una delle più intensa- paraît être d’Hippolyte Flandrin ou d’après lui » commen- mente giottesche dell’intero ciclo. La data di nascita approssimativa si basa sulla menzione di Vasari e su un calcolo dell'età che doveva avere nel 1272, quando a Roma venne citato come testimone in un atto pubblico di notevole importanza, quindi verosimilmente sui trent'anni. )[6], «Cimabue, costui essendo la pittura in oscurità, la ridusse in buona fama. Quest'opera si presenta dall'apparenza simile al Crocifisso aretino, ma a un'analisi attenta lo stile pittorico è molto cambiato. Cimabue was subsequently commissioned to decorate the apse and the transept of the Upper Basilica of Assisi, in the same period of time that Roman artists were decorating the nave. Assisi, Basilica di San Francesco, Chiesa superiore, Cimabue Il transetto e l'abside della basilica superiore sono decorati con affreschi che rimandano alla chiesa ed al suo rapporto con la vittoria del Cristo. Non vi è usata l'agemina (le striature dorate). Updates? In particolare essa è priva del consueto strato preparatorio in gesso, né ha camottatura. [8], Nella dichiarazione de’ quali versi, un comentatore di Dante, il quale scrisse nel tempo che Giotto vivea, e dieci o dodici anni dopo la morte d’esso Dante, cioè intorno agli anni di Cristo milletrecentotrentaquattro, dice, parlando di Cimabue, queste proprie parole precisamente: "Fu Cimabue di Firenze pintore nel tempo di l’autore, molto nobile di più che omo sapesse, e con questo fue sì arogante e sì disdegnoso, che si per alcuno li fusse a sua opera posto alcun fallo o difetto, o elli da sé l’avessi veduto, ché, come accade molte volte, l’artefice pecca per difetto della materia, in che adopra, o per mancamento ch’è nello strumento con ch’e’ lavora, immantenente quell’opra disertava, fussi cara quanto volesse. He was certainly influenced by the Italo-Byzantine painter Giunta Pisano and by Coppo di Marcovaldo and may have been an apprentice to Coppo. Let us know if you have suggestions to improve this article (requires login). O anche le linee bianche sovrapposte sopra il labbro superiore che producevano un "effetto di sdoppiamento" e che ancora troviamo nelle due precedenti opere. Come già accennato, il 1 e il 5 novembre 1301 era a Pisa, dove firmò per l'esecuzione di una grande Maestà con storie sacre per la chiesa dell'ospedale di Santa Chiara, da eseguire in collaborazione col lucchese Giovanni di Apparecchiato, detto "Nuchulus": opera perduta o forse mai eseguita per la morte dell'artista. In questo periodo vengono collocate una serie di opere in varie collocazioni: oltre alla già citata Maestà del Louvre (1280 circa), la Flagellazione della Collezione Frick, la piccola Maestà della National Gallery di Londra (entrambi intorno al 1280), i mosaici per il battistero fiorentino (le ultime due scene della vita del Battista e le prime scene della Genesi), la Maestà di Santa Maria dei Servi a Bologna (1281-1285 circa) e la Madonna della Pinacoteca di Castelfiorentino, forse in collaborazione con Giotto (1283-1284 circa). Saint Francis of Assisi, detail of a fresco by Cimabue, late 13th century; in the lower church of San Francesco, Assisi, Italy. Alberti's. Professor of Art, Duke University, Durham, North Carolina. Cimabue (egentligen Cenno di Pepo), född cirka 1240 i Florens, Italien, död 1302 i Pisa, var en italiensk målare, huvudsakligen verksam i Florens.. Cimabue inledde sannolikt sin bana i mosaikverkstaden vid Baptisteriet i Florens. L'arrivo di Cimabue ad Assisi segnò l'ingresso nella prestigiosa commissione papale di artisti fiorentini e la scelta del maestro fu dettata quasi certamente dalla fama che aveva acquistato a Roma nel 1272, anche se non sono conosciute opere di Cimabue del periodo romano. Ottantamila frammenti di Giotto e Cimabue. Dopo secoli di aspri colori pastosi Cimabue fu quindi il primo a stendere morbide sfumature. A Roma dovette conoscere l'arte classica e la scuola locale. Al Maestro di San Francesco subentrò, nel 1280, Cimabue (1240-1302 ca. A Cimabue spetta però un passo fondamentale nella transizione da figure ieratiche e idealizzate (di tradizione bizantina) verso veri soggetti, dotati di umanità ed emozioni, che saranno alla base della pittura italiana e occidentale. Assisi. La ricostruzione della cronologia delle opere basata su dati stilistici dalla recente e rigorosa analisi di Luciano Bellosi pone l'artista al lavoro a Firenze, Pisa e Bologna alla fine degli anni settanta e all'inizio della decade successiva. Scpri gli esordi di GIotto negli affreschi della Basilica superiore di Assisi, con il suo maestro Cimabue. Fu un pittore di spregiudicata capacità innovatrice (si pensi agli espedienti con cui rese drammatica come mai prima di allora la Crocifissione ad Assisi, oppure all'incredibile inclinazione del Crocifisso di Santa Croce), che pur senza staccarsi mai dai modi propriamente bizantini, li portò alle estreme conseguenze, a un passo dal rinnovamento già perseguito in scultura da Nicola Pisano e in pittura poi da Giotto[2]. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 13 dic 2020 alle 20:06. A differenza della precedente opera aretina il corpo non è diviso in aree circoscritte e ben distinte come fossero i pezzi di un'armatura scomponibile: i passaggi tra le varie aree del corpo avviene sempre con passaggi graduali, modulazioni chiaroscurali sempre sfumate, mai nette. Procedimenti preparatori, specie il primo, pressoché immancabili nella pittura medievale su tavola. Be on the lookout for your Britannica newsletter to get trusted stories delivered right to your inbox. Gli affreschi. The frescoes in the upper church of S. Francesco, Assisi—some of which were damaged in the earthquake of 1997 and later restored—were probably executed between 1288 and 1290. «Fu sotterrato Cimabue in S. Maria del Fiore, con questo epitaffio fattogli da uno de’ Nini: Credidit ut Cimabos picturae castra tenere, sic tenuit vivens; nunc tenet astra poli. DONATO, in La Basilica, cit., pp. Il Crocifisso di Cimabue, oggi conservato a Firenze, al museo dell’opera di Santa Croce, è un’opera del 1280. Un'altra novità rispetto al modello fu l'uso delle striature d'oro (agemina) nel panneggio che copre il corpo di Cristo o nelle vesti dei due dolenti, un motivo derivato dalle icone bizantine. Get a Britannica Premium subscription and gain access to exclusive content. La Crocifissione del transetto sinistro è un affresco di Cimabue e aiuti, databile attorno al 1277-1283 circa e conservato nella basilica superiore di San Francesco di Assisi. The large Crucifix, in S. Domenico, Arezzo, is generally accepted as his earliest work and datable before 1272. Ora ci vorrebbe un software 'ad hoc', un algoritmo speciale per mettere ogni frammento al posto giusto, in un puzzle avvincente ed emozionante». ), esponente di spicco della scuola fiorentina, che sempre nella Basilica inferiore affrescò una Maestà con san Francesco nel braccio destro del transetto. From this it can be concluded that he was born prior to 1251. Ma per tornare a Cimabue, oscurò Giotto veramente la fama di lui, non altrimenti che un lume grande faccia lo splendore d’un molto minore; perciò che sebbene fu Cimabue quasi prima cagione della rinovazione dell’arte della pittura, Giotto nondimeno, suo creato, mosso da lodevole ambizione et aiutato dal cielo e dalla natura, fu quegli che andando più alto col pensiero, aperse la porta della verità a coloro che l’hanno poi ridotta a quella perfezzione e grandezza, in che la veggiamo al secolo nostro; il quale, avezzo ogni dì a vedere le maraviglie, i miracoli, e l’impossibilità degli artefici in quest’arte, è condotto oggimai a tale, che di cosa che facciano gli uomini, benché più divina che umana sia, punto non si maraviglia.», (Giorgio Vasari, Vite, 1550, p. 122; 1568, 319), Opere di attribuzione incerta o della bottega, transetto destro della basilica inferiore, Madonna col Bambino in trono, quattro angeli e san Francesco, Visione del trono e libro dei sette sigilli, Visione degli angeli ai quattro angoli della terra, San Pietro guarisce gli infermi e libera gli indemoniati, https://ladante.it/dantealighieri/hochfeiler/purgator/citati/c_cimabu.htm, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Cimabue&oldid=117251852, Personaggi citati nella Divina Commedia (Purgatorio), Voci con modulo citazione e parametro pagine, Voci biografiche con codici di controllo di autorità, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Vi si accede dalla piazza superiore di San Francesco d'Assisi. It is perhaps significant that in the Divine Comedy Dante places Cimabue among the proud in Purgatory. Si hanno notizie di lui dal 1272, e Dante lo citò come il maggiore della generazione antecedente a quella di Giotto, parallelamente al poeta Guido Guinizelli e al miniatore Oderisi da Gubbio. Il San Francesco che vi compare è simile a quello ritratto in una tavola conservata nel Museo di Santa Maria degli Angeli. L’affresco misura 6 metri e 90 x 3 metri e 50. L'autenticità di quest'ultima tavola (riconosciuta dal Longhi) è stata oggetto di accese controversie probabilmente anche a causa dalle sue peculiarità tecniche. Verso il 1280 eseguì la Madonna con il Bambino o Maestà del Louvre, proveniente dalla chiesa di San Francesco a Pisa. Alto tre metri e 90 è un crocifisso grandioso, con la posa del Cristo ancora più sinuosa, dove la figura intera è ancora più grave e sprofonda verso il basso trascinata dal suo stesso peso, con un'inarcatura ancora più marcata che deborda oltre il margine della croce. Cimabue, original name Bencivieni di Pepo, modern Italian Benvenuto di Giuseppe, (born before 1251—died 1302), painter and mosaicist, the last great Italian artist in the Byzantine style, which had dominated early medieval painting in Italy. Cimabue ad Assisi: la Vergine, il «Cantico dei Cantici» e il dono d'amore1 Nell'anno 1228 Papa Gregorio IX donò una proprietà alla città di Assisi per ospitare un santuario in onore di San Francesco e prese così avvio un'epoca in cui la Chiesa Romana Militante avrebbe condotto sotto nuove forme la sua crociata per la sovranità universale. Sempre ai modelli di Giunta rimandano le due figure nei tabelloni ai lati dei braccio della croce (Maria e San Giovanni raffigurati a mezzo busto in posizione di compianto) e lo stile asciutto, quasi "calligrafico" della resa anatomica del corpo del Cristo. Basilica di San Francesco, 1228-53. Cimabue intorno al 1288 si recò ad Assisi per realizzare nella zona del transetto della Basilica superiore alcuni cicli di affreschi. ed è custodito nel transetto sinistro della Chiesa superiore di S. Francesco ad Assisi. Crocifisso di Cimabue. Trinità Madonna, he introduces at the base of the throne four prophets who are modeled through light and dark in a highly sculptural manner that seems far in advance of its date. Il 19 marzo 1302 infatti, appena quattro mesi dopo, un documento fiorentino parla degli "eredi" di Cimabue riguardo a una casa nel popolo di San Maurizio a Fiesole. Il trono è disegnato con un'assonometria intuitiva e quindi collocato precisamente nello spazio, anche se rimane poco profondo e gli angeli sono disposti ritmicamente attorno alla divinità secondo precisi schemi di ritmo e simmetria, senza interesse ad una reale disposizione nello spazio, infatti levitano l'uno sopra l'altro (non l'uno dietro l'altro). Non è chiaro sotto quale papato Cimabue lavorò ad Assisi, probabilmente entro quello di Niccolò IV, nel 1288-1292. In Cimabue’s more formal works he follows tradition closely, but he brings to that tradition a heightened sense of drama. 188. La scena più interessante è quella della Crocifissione nel transetto sinistro, dove le numerose figure in basso con i loro gesti straziati fanno convergere le linee di forza verso il crocifisso, attorno al quale si dispiega un seguito di angeli. Priva di riscontri la menzione di Giovanni Villani che l'artista si chiamasse "Giovanni" e Cimabue di cognome[3]. )[5], «Il primo fu Giovanni chiamato Cimabue che l’antica pittura, e dal naturale già quasi smarrita e vagante, con arte e con ingegno rivocò; perocché innanzi a questo la greca e latina pittura per molti secoli avea errato, come apertamente dimostrano le figure nelle tavole e nelle mura anticamente dipinte.», ( Filippo Villani, De origine civitatis Florentiae et eiusdem famosis civibus, si trova in J. Schlosser, Quellenbuch zur Kunstgeschichte des abendländischen Mittelalters, Wien, 1892, pp. La drammaticità quasi patetica della rappresentazione viene considerato il punto di arrivo della riflessione francescana sul tema della Croce in senso drammatico. Cimabue anche nell'iconografia tradizionale della Madonna col bambino stabilì un nuovo canone con il quale si dovettero confrontare i pittori successivi, soprattutto Giotto. Probabilmente la sua formazione si svolse a Firenze, tra maestri di cultura bizantina. Vasari lo indicò come il primo pittore che si discostò dalla «scabrosa goffa e ordinaria […] maniera greca», ritrovando il principio del disegno verosimile «alla latina». Along with the traditional stylization of the human form, Cimabue seems to have been among the first to return to a close observation of nature. Nell'arco di tempo che intercorre tra i due crocifissi, Cimabue lavora a una della sue opere più importanti: gli affreschi della basilica superiore di San Francesco ad Assisi, dove dipinge storie della Vergine, una serie di Apostoli e storie dell'Apocalisse. D'altronde lo stesso Vasari, cui tanto si deve nell'attribuzione a Cimabue dell'avvio della rinascenza della pittura italiana, afferma che egli ebbe "maestri greci". Un vero esempio di virtuosismo è poi la resa del morbido panneggio, delicatamente trasparente. Le espressioni sono anche più dolci, come nel mosaico del Duomo di Pisa, per cui si pensa che sia verosimile collocare l'opera in un periodo in cui Giotto era già attivo e le sue novità influenzavano anche il maestro. Già con la Crocifissione della chiesa di San Domenico di Arezzo, databile attorno al 1270, segnò un distacco dalla maniera bizantina. Inoltre esasperò il pittoricismo basato sull'uso di sottilissimi filamenti distesi con la punta del pennello per la resa degli incarnati, realizzando un vigore muscolare e una volumetria mai visti prima. Ci fu comunque spazio per un'opera celebre come la Maestà di Santa Trinita. Finally, he brought to Italian painting a new awareness of space and of sculptural form. Our editors will review what you’ve submitted and determine whether to revise the article. Le notizie certe, ossia suffragate da documenti, sulla vita di Cimabue sono molto esigue: presente a Roma nel 1272; incaricato di realizzare un cartone per il mosaico del catino absidale del Duomo di Pisa il 1º novembre 1301; morto a Pisa nel gennaio 1302. The fresco The Four Evangelists, in the vault of the crossing of the upper church at Assisi, is sculpturally conceived, but its solidity and bulk are heightened by the crystalline city views that accompany each of the figures. Ciò permette di imprimere volumetria all'intera figura e alle singole parti del corpo, dotando i muscoli di un vigore ed possanza, come del resto era già avvenuto nel precedente crocifisso, ma a differenza di prima si ha un maggiore realismo. Il documento di Roma, datato 8 giugno 1272 registra la testimonianza del pittore sul patronato che il cardinale Ottobono Fieschi assunse su incarico di papa Gregorio X di un monastero di monache di San Damiano che per l'occasione, fu ridedicato a Sant'Agostino e alla sua Regola. Il pittore Cimabue giunge ad Assisi con uno stuolo di allievi tra i quali il giovane Giotto che collabora agli affreschi delle Storie del Vecchio e del Nuovo Testamento, in particolare alle Storie di Isacco. After him the Byzantine tradition in Italy died out, partly because it had been superseded by a new style, but also because he had exhausted all the possibilities inherent in the tradition. In his less formal works he was able to exploit a growing interest in narrative that had been inherent in the Byzantine tradition but never fully developed. Trinità Madonna (c. 1290); and the Madonna Enthroned with St. Francis (c. 1290–95). Il 4 luglio di quell'anno al camerlengo di Pisa vengono consegnati alcuni oggetti (i guanti di ferro, una tovaglia e altro) appartenuti al pittore, che quindi doveva essere morto mentre attendeva a un lavoro per il Duomo di Pisa, ovvero i cartoni per il mosaico nella calotta absidale[3]. I frammenti, scannerizzati e catalogati, sono custoditi da oltre 20 anni, divisi in 800 cassette numerate, in un caveau segreto del Sacro Convento di Assisi in attesa di tornare al loro posto. Cimabue was subsequently commissioned to decorate the apse and the transept of the Upper Basilica of Assisi, in the same period of time that Roman artists were decorating the nave. Le innovazione e il nuovo stile della pittura italiana. The cycle he created there comprises scenes from the Gospels , the lives of the Virgin Mary , St Peter and St Paul . Art historiographers from the 14th century to the present have recognized the art and career of Cimabue as the dividing line between the old and the new traditions in western European painting. L'opera è stata oggetto di pesanti ridipinture avvenute in epoca più tarda. The view of Rome that accompanies St. Mark, for example, is not only one of the earliest recognizable views of the city but is also one of the first in which the buildings seem solid and separated one from the other by a clearly defined space. Dipinse a Sciesi nella chiesa di s.to Franc.º;che la finì Giotto: et in Empoli nella pieve, et in s. ta M.ria Novella una tavola grande, con una Nostra Donna con angioli intorno, oggi posta alto fra la Cap.la de’ Bardj et de Ruciellai. Molti tratti arcaicizzanti scompaiono in quest'opera, come quella spaccatura profonda, a forma di cuneo, nel punto in cui il sopracciglio incontra la radice del naso, che troviamo ancora nella Vergine dolente sia del Crocifisso di San Domenico ad Arezzo (1270 circa) che del Crocifisso di Santa Croce (di poco anteriore al 1280). Despite the small number of Cimabue’s works that have survived, they fully support the reputation that the artist has acquired. Il crocifisso ha subito notevoli deturpazioni quando è straripato l’Arno nel 1966. La Maestà di Assisi è un affresco (320x340 cm) di Cimabue, databile attorno al 1285 - 1288 circa. Gli affreschi di Assisi. Fu forse proprio per l'alta qualità pittorica dell'affresco della Basilica inferiore che Cimabue fu chiamato a realizzare le pitture nell'abside e nel transetto della basilica superiore di San Francesco, negli stessi anni in cui forse maestranze romane cominciavano ad affrescare la parte superiore della navata. Cimabue, original name Bencivieni di Pepo, modern Italian Benvenuto di Giuseppe, (born before 1251—died 1302), painter and mosaicist, the last great Italian artist in the Byzantine style, which had dominated early medieval painting in Italy. Questa pala ebbe un'eco immediata, ripresa per esempio verso il 1285 dal senese Duccio di Buoninsegna, nella sua aristocratica Madonna Rucellai - opera per lungo tempo erroneamente attribuita allo stesso Cimabue -, già in Santa Maria Novella e oggi agli Uffizi. Si sa che il nome Cimabueera il cognome per lui scelto, ma anche sul vero nome (Giovanni, Cenni o Bencivieni di Pepi) ci sono pareri e fonti discordanti. L'attribuzione e cronologia delle opere elencate qui segue l'analisi recente e rigorosa di Luciano Bellosi, «Credette Cimabue ne la pitturatener lo campo, ed ora ha Giotto il grido,si che la fama di colui è scura», «Credidit ut Cimabos picturae castra tenere,sic tenuit vivens;nunc tenet astra poli.», «Cimabue credette di tenere il campo della pittura;così fu finché visse.Ora, invece, tiene le stelle del cielo.», «Fu Cimabue [...] sì arrogante, e sì sdegnoso, che se per alcuno gli fosse a sua opera posto alcuno difetto, o egli da sé l’avesse veduto (ché come accade alcuna volta, l’artefice pecca per difetto della materia in ch’adopera, o per mancamento che è nello strumento, con che lavora), immantamente quella cosa disertava, fosse farà quanto si volesse.», (L’Ottimo Commento della Divina Commedia, Testo inedito d’un contemporaneo di Dante citato dagli Accademici della Crusca, Pisa, 1828, II, p. The earliest biography of Cimabue, by Vasari, states that he was born in 1240 and died in 1300. And the poet refers to him to illustrate the transience of earthly fame: “Cimabue thought to hold the field in painting, and now Giotto hath the cry.” But pride in his own accomplishments and a high personal standard of excellence separated Cimabue from the anonymous artists of the Middle Ages. Da queste pochissime informazioni i critici e gli storici dell'arte hanno ricostruito, non senza controversie e incertezze, il catalogo delle opere[3].

Triennale Milano Orari, Corso Per Magistrato, Master Moda Politecnico Milano, Lettera Ad Unazienda Esempio, Dove Mangiare Assisi Tipico, Svapoblock Mod Pipa, Parco Degli Ulivi Cirella, Morti In Italia 2019, Dolci Tipici Dell'umbria, Montagna Veneto Hotel, Elenco Dipendenti Comune Di Padova, La Mente Mente Libro Pdf,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *